La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.
17.6.10
Aufwachen
Vi sono attimi che sono una botta in testa. Da qui in poi si declinano, come perle di vetro, fatti e vissuti, fantasie e realia, e i tasselli (bontà loro) tornano quasi tutti al loro luogo elettivo. Molti dei flash del passato avevano acceso riflettori sui lati peggiori dell'umanità, manipolazioni, raggiri, mediocri interessi di bassa lega. Stavolta la luce ha preso anche i lati angelici. Il disordine che ti veniva gettato dentro ad arte era a provocarti e proteggerti. Una lenza sottile a trattenerti al solo accenno di uno scarto. La sapienza di chi domina il gioco a suonarti come una musica. Hai giocato le ragioni del cuore, ma era la ragione a guidarti. Ora c'è un gioco nuovo, e si chiama oblìo. Per riaccoglierti per quello che sei. E magari per sempre ...
"Il ripudio delle nostre stesse parole è il più grande sacrificio che ci viene richiesto dalla verità" (Sir Arthur Conan Doyle)
6.6.10
Pena de l'alma
T'impaura lo stato in cui sei arenata. Uno stallo labile, fatto di stordimenti e ribellioni vaghe. Un magone soffuso nel perpetuo loop di una sola immagine. Vedi la necessità della virata e non hai cuore. Un vento nuovo ti gonfia le vele, credi d'essere alla finestra, ma magari sei già uscita per strada. In attesa di acquisire l'ovvio.