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La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.


28.3.05


Dipendenza


Blogging is a wickedly nasty addictive habbit. When you hit the right subject, at the right time, and the hits keep coming, it's like a virtual orgasm. When it's gone though, you just keep thinking "man that was good, what can I do to make that happen again ..."

Ecco. Riaccendi il computer (dopo una Pasqua passata a chiacchierare e giocare a calcio-balilla con minorenni) e ti ritrovi, navigando a caso, su un commento (su un noto blog di un noto giornalista - esperto di media californiano) che esprime quel che pensi da un po'. E ti dici: sarà opportuno spegnere, per un po'. Poi una delle pagine che hai aperte in contemporanea ti porta su un nuovo sito. Ed ecco che pensi: magari fra un po' ...



26.3.05


Augurissimi a tutti!!!




Buona Pasqua a tutte le amiche e gli amici di questo blog! Amore, pace e serenità a tutti da Ecatina!!!



25.3.05


Tornata!!!




* Foto di repertorio. La micia è ancora troppo spaventata per farsi fotografare. Domani compro le retine per finestrelle e balconi (e grazie a tutti per l'affetto!).


23.3.05


LEI è scomparsa



... e io sono triste ...


22.3.05


Sognar la formula



I pensieri serpeggiano in rivoli indocili. E l'ora incerta s'affastella di stanchezza. Qui a chiedermi per chi scrivo, qui. Il manipolo di amici che si affacciano di giorno in giorno lo perderei forse? Degli ignoti dallo sguardo curioso non sento la mancanza. E' che questo viaggio mi appare una galassia di parole, di idee, di suggestioni. Una traccia nel percorso. E come una piccola stellina, una nana gialla (!) nel soffuso firmamento di vivide voci, coltivo l'incoscienza di una piccola luce. E la fantasia di piccoli regali da nulla, che riescano grati a taluno. Stasera è Alceo (dai Lirici greci di Quasimodo):

Già sulle rive dello Xanto ritornano i cavalli,
gli uccelli di palude scendono dal cielo,
dalle cime dei monti
si libera azzurra fredda l'acqua e la vite
fiorisce e la verde canna spunta.
Già nelle valli risuonano
canti di primavera.



21.3.05


Sillabando

SigncAAtE


L'ultima follia di Flickr. Grazie al Manteblog.



Fidarsi dell'acqua ...



La notizia è su Nature della settimana scorsa. Scienziati di Berlino e Toronto hanno passato a pettine fitto i legami di idrogeno che uniscono l'una all'altra le molecole d'acqua, per ricavarne la elevata instabilità dei legami in esame. La memoria dell'acqua, per farla breve, sarebbe estremamente labile. L'acqua, qualora vi vengano diluite al massimo altre sostanze, non 'memorizza', insomma, le informazioni trasmesse da tali sostanze per rilasciarle poi all'organismo che le immetta. I risultati sono destinati a scuotere molte delle attuali convinzioni della medicina omeopatica (che si basa in parte proprio sull'uso di sostanze estremamente diluite). Del resto, a leggere certe perle non si può che esser grati agli scienziati berlinesi, capitanati da Thomas Elsaesser. Come dire, un significativo "buco nell'acqua".


19.3.05


Epica blogger



Ispirata da questo post di AdRiX, e in quanto da un po' utente soddisfatta di Mozilla Firefox (un browser notevolissimo, per giunta esente dai virus e dai dialer che ti arrivano su IE attraverso finestre di pop-up), ho deciso di provare la famigerata mozBlogBar. Si tratta di una barra che - una volta realizzato il download - si autoinserisce, in alto, nella finestra del browser. La mozBlogBar elenca, in menu a tendina divisi per lettere dell'alfabeto, i link ai blog preferiti. La si può, ovviamente, aggiornare a piacimento: sulla base di non so quali criteri i menu contengono infatti link 'automatici' a una serie di blog (e la sottoscritta ha immediatamente proceduto ad eliminare alcuni collegamenti a blog 'antipatici'). La mia lista personale (dopo un'oretta di gioco) è già ipertrofica (conterrà allo stato ben più di un centinaio di blog). Lo strumento è maledettamente pratico, ti consente di 'drogarti' di post altrui ben più di quanto abitualmente già tu non faccia, e il sistema di bookmark di nuovi blog è lo stesso dei 'Preferiti' del browser. Chiaro che io cominci a chiedermi se ora provvederò ancora ad aggiornare la lista dei link nel template, che AdRiX a giusta ragione definisce uno dei "prodotti più statici del blog". La prima risposta, allo stato, è che lo farò in ogni caso, ogni volta che il 'rapporto' con un blogger o un blog nuovi si rifletta in una forma di continuità (di 'visite', se non di 'saluti'). Ché il blogrolling a destra è parte della storia del blog (e la storia cambia, si stratifica, si addensa o assottiglia, si avviluppa - e il blog pure!).


Scena seconda, atto primo


Ecate: Devi proprio andare?
Mercuzio: E' giunta l'ora, signora mia.
Ecate: E' proprio necessario? Il lavoro ti chiama?
Mercuzio: Non posso fare diversamente. Ho dato diversi appuntamenti, non posso mancare.
Ecate (sospirosa): : D'accordo. Ma stasera tornerai da me?
Mercuzio: Senz'altro, mia signora. (strusciandosi le guance) Hai un rasoio, baby? Non posso andare al lavoro così trascurato.
Ecate: Sì, un rasoio elettrico. Ma è di Romeo (= l'ex, con lui è finita da qualche mese). Dovrò renderglielo, e presto.
Mercuzio: Sai che non lo userei, tesoro, se non fosse per necessità. In quale armadietto lo trovo?

* Frammenti frattali. Apparsi in superficie alla lettura di Santo Piazzese, Il soffio della valanga. Per non dimenticare ...




17.3.05


Gerührte Seele



Sei qui con le tue fragilità e i tuoi sorrisi. Con l'aria di primavera che ti infonde colore e trepidazione. E quel che ti va di fare è scrivere, semplicemente, banalmente, quanto ti senti fortunata. Perché oltre agli amici vicini ne hai tanti, diversi, vivaci, di cuore, profondi e ricchi. Ti basta gettare un'occhiata alla colonna di destra del tuo template ...

* Ho rubato la foto a Georgia / Buba (è troppo ipermegaultracalifragilisticespiralidosa!). Ma mi sdebito pubblicizzando anche qui: è 'in edicola' il secondo numero, Cromie, di . Buona lettura!



15.3.05


Zwischen Liebe und Aufklärung


E sei lì che rincorri memorie frattali. A formarti un quadro spezzato, insieme di nostalgie odorose e di linde facciate fluviali, mercatini cittadini e skyline ultramoderne, sguardi accesi e vibrazioni tattili che sentivi dissolte. Per ritrovarti livorosa e affranta a seguito della caduta. Come se i pedali della vita t'avessero fatto girare in tondo, per condurti là dove eri partita affogando nelle lacrime la certezza del non ritorno: assurda illusione distorta d'infinito lontano, binocolo che d'acchitto ti capovolge il mondo. E sai che sei solo nelle parole. E' solo grazie a loro che, quasi come in mano una fionda, ti è dato allontanare o approssimare 'la cosa'. Un etwas dotato di inoppugnabile 'Dasein' nel proprio 'allora' e in quel suo 'non ancora'. E non sai cosa vuoi, sai solo cosa non vuoi, cosa non puoi più essere: e questo speri di ricordarti, quando il non ancora sarà 'ora'*.

* La chiusa si deve a una suggestione di Umberto Galimberti, Le cose dell'amore.



14.3.05


Interrogativi angosciosi


Il tempo che ho ... è poco, al di là della porta pressano i postulanti, sulla scrivania s'assommano torri di scartoffie inevase. Prima di cominciare, però, un po' di gioco. La Soncini la vuole cotta, la Lipperini la vuole sciapa, le blogstar la vogliono cruda, luminosa e abbagliante, Nicoletti la vuole al sangue (dei blogger ...). Ma chi saran mai questi blogger? Beh, per chi cerca risposte:

° Sono giornalisti (?)
° Sono coscienti
°
Sono i nuovi paparazzi
° Sono la versione scrivente
° Sono tanti [milioni di milioni?]
° Sono depressi perché la vita fa schifo
° Sono entrati dalla porticina sul retro
° Sono molto attivi
° Sono diventati una fonte vitale di informazione
° Sono permalosi
° Sono un branco di segaioli (era ora!)
°
Sono uguali
° Sono noiosissimi personaggi
° Sono una "comunità di io" [splendida, questa!]
° Sono come i colleghi di lavoro

Beh, se è vera l'ultima, allora posso anche aprire la porta ... ci si rilegge, a seconda del tempo che avrò ...

* Da un'idea trovata su Google Blogoscoped.



13.3.05


Mama ooo



Recupero nel fine settimana tutta l'astinenza bloggatica della trascorsa ebdomade. E così mi ritrovo con un bel po' di novità. Dando un'occhiata a destra, balzeranno all'occhio linkini e bannerini freschi di tastiera. Anche l'header adesso è vestito di nuovo. Altre modifiche sono in cantiere (ma piano, piano ...). Poi ho scoperto che un tale su E-Bay offre, al modico prezzo di 100 Euri, ripetizioni di Blog (al grido di "Meglio un blog delle perle di vetro"!). E infine sono inciampata in un blog che mi piace da morire (tenuto da un tale che si definisce 'Gran Burgravio di Mitoburgo').

* AGGIORNAMENTI: Il gossip del giorno? Avete la scelta se leggerlo nella versione del Postillario, in quella del ManteBlog, acquisire l'opinione del Guru o quella del Maestro (il post mi è particolarmente chiaro in quanto richiama il titolo di un volumetto di Woody Allen che ho letto in anni ingenui). Ah, e poi non dimenticate di dare uno sguardo agli aggiornamenti nella mia pagina poetica.



11.3.05


Il tempo che ho ...


I capelli si gonfiano al vento, dilata i polmoni l'aria salmastra e purissima - quasi una droga. Alla fremente nudità delle gambe la sabbia cede piano il tepore accantonato di giorno. Lo stridìo dei gabbiani e l'attento stormire dei rami si accordano alla risacca e i gridolini dei bimbi. Questo è il tempo che ho ... un tempo d'estate matura, e tramonti dilatati all'estremo, e colori diffusi ed odori riluttanti a svanire ... è il tempo che ho nella testa, così di là da venire, e lancinante al ricordo, in questo inverno fuori dal tempo, intemperante e ostinato, di eterno rigore.

* Da un'idea di Max: svilupparla mi è costato un po' di tempo, ma ne è valsa la pena (per me: ché mi son divertita un mondo).



9.3.05


Ai margini dell'irrealtà



Ti attraversa un'ovattata emozione, in quel luogo fra il nulla e l'eterno che è il limitare della coscienza al risveglio. Hai vagato fra le stanze del sogno, condotta per mano da un'ombra che caparbiamente rifiuta d'andare. Cambiavi d'umore e d'abito a ogni scena del suo ingenuo, seduttivo atto unico. Sotto il suo sguardo tenero ed esigente, grazie al suo esserci imperioso e indulgente. Sei stata sorella, amante, sposa - poi nulla. Poi tutto. E ti rimane addosso, ironico e vischioso, quel senso d'appagamento, di sovrumana beltà d'istinti. E vorresti riprendere il sonno, con l'animo che s'allaga d'immenso e l'umida sommità di ciglia - commozione d'eterea evanescenza.


* Photo Credits: ZuccheroKandinsky®



8.3.05


Attenziò Battagliò Popolaziò!!!


Stasera dopo le 21.30, su Mie Terre Radio, l'iniziativa 'Ascoltiamoci'. Pietro chiede di chiamare al nr. 059 31 59 98 (e di parlare, penso, 'a ruota libera'). Io stasera 'ho un po' da fare' ... però un saluto glielo lascerò senz'altro. E voi?

APDEIT: La chiacchierata c'è stata. L'immagine documenta un momento della serata ...



6.3.05


Blogging on



Ancora novità. La politica non è forse una delle mie preoccupazioni principali. Però non si può vivere nella realtà di oggi senza prendere parte, senza schierarsi. Dove batte il mio cuore credo sia noto. Ed è la prima volta, credo, che un candidato di Rifondazione concorra al seggio di governatore regionale. Per parlare di questa e altre cose ora Ecate ha anche una pagina 'politica', l'Animale sociale. Il primo post è dedicato a Nichi Vendola (e immagino che sarà il caso anche di diversi dei successivi, nella 'stanza sociale').
E già che siamo in tema, e dato che la vicenda di Giuliana Sgrena ha lasciato me, ed altri, del tutto senza parole, ripropongo anche da me l'iniziativa lanciata da Grillo sul suo blog:



* P.S.: Aggiornamenti anche nella stanza della poesia.



5.3.05


[Piccolo spazio ...]



*#€%&++#§&**#*°#!!! No, è che non posso dire quel che penso realmente nel leggere certe cose. Quando un certo luogo si visita da turista - e con ovvi preconcetti - sarebbe meglio tacere. Pian piano realizzo cosa significhi provincialismo: una categoria dello spirito!

Scusate, è un po' che non mi si 'vede' in versione incarognita. Ma Ecatina è anche questo, una meridionale 'temperamentvoll'!



4.3.05


Almanaccando




Ci ho pensato un po' su. In realtà pensavo che il mio blog non fosse la sede giusta per certe discussioni. Poi però mi son detta che da qui passano anche alcuni lettori che magari 'a casa mia' un commentino in proposito lo lascerebbero, da altri (per minore confidenza o 'conoscenza') forse no. E allora ripropongo anche chez Ecate la questione. Tutto è partito da un incauto slogan lanciato da Loredana Lipperini a Galassia Gutenberg: la scrittura, lo stile, non cambia a seconda che si scriva per la carta stampata o si scriva su un blog. C'è un gruppetto di blogger che non la pensa affatto così (indovinate io a quale 'fazione' appartengo?). Oltre che dalla Lipperini, spunti da Effe, da Max, da MatteoMaestro. Ve ne saranno diversi altri, ma io mi fermo (non ho il tempo). Dite la vostra, se vi va.


La magia dei versi

E' ancora la pagina della poesia a contenere un aggiornamento. Non che Ecatina sia pigra, ma per un po' preferisce lasciar parlare gli altri (ché già deve chiacchierare sin troppo nel mondo 'di qua'). Ci si rilegge presto!


1.3.05


The blog must go on




La sottoscritta si è resa conto che ormai il suo blog si divide in 'rivoli'. E - presa dall'ansia di soggiogare il caos - ha deciso di mettere un po' d'ordine. 'Ecate' ha ora delle pagine nuove. Nell'attesa di avere a disposizione bannerini graziosi per il linkaggio, trovate le diverse sezioni ('poesia', 'prosa', 'ritratti di blogger') nella colonna di destra. Per ora qualche piccolo aggiornamento nella pagina della poesia. Buona lettura ...


Minime perle di saggezza 4.0


Quel ch'io non spero aver, fa' ch'io non brami.

Horace Walpole