La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.
9.3.05
Ai margini dell'irrealtà
Ti attraversa un'ovattata emozione, in quel luogo fra il nulla e l'eterno che è il limitare della coscienza al risveglio. Hai vagato fra le stanze del sogno, condotta per mano da un'ombra che caparbiamente rifiuta d'andare. Cambiavi d'umore e d'abito a ogni scena del suo ingenuo, seduttivo atto unico. Sotto il suo sguardo tenero ed esigente, grazie al suo esserci imperioso e indulgente. Sei stata sorella, amante, sposa - poi nulla. Poi tutto. E ti rimane addosso, ironico e vischioso, quel senso d'appagamento, di sovrumana beltà d'istinti. E vorresti riprendere il sonno, con l'animo che s'allaga d'immenso e l'umida sommità di ciglia - commozione d'eterea evanescenza.