La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.
26.12.10
Vedi?
Di scorcio d'anno è uso trarre bilanci. Ma l'anno di cui ha avuto un ritmo a rotta di collo, ha annotato così tali diverse visioni, altalene e impreviste emozioni, è tuttora assediato da uno stato di grazia continuamente all'orlo del diluvio di lacrime. Niente rese di conti, stavolta, solo pause di sospensione. Nell'attesa delle nuove montagne russe, alla soglia, sicuro ...
"Ma ora ... siamo veramente sulla retta via? Ci accostiamo davvero alla conoscenza? Ci avviciniamo davvero alla soluzione? O non ci aggiriamo piuttosto in un cerchio, noi che pur pensavamo di sottrarci al circolo delle trasformazioni elementari?" (Hesse)
21.11.10
Misunderstandings
Temi le nuove montagne russe. Percorri cammini laterali, con tacchi esagerati, nei tratturi della vita. Sai che non cesserà l'ariete da sbaraglio che guida le tue mosse. Sale sempre più spesso la domanda se saprai cadere da adulta, stavolta, se le ecchimosi non ti devasteranno l'anima, se saranno meno lente a guarire. Stavolta. Domani. E' da pensarci domani.
"E' veramente felice e padrone di sé chi aspetta il domani senza preoccupazione: se uno dice 'ho vissuto', ogni giorno alzarsi al mattino gli appare come un guadagno." (Seneca)
12.9.10
Coming back (soon)
So che chi passa si attende il seguito. Ma questo è un seguito tendenzialmente 'per tutta la vita'. Magari non il lieto fine che piacerebbe a noi femminucce, ma una sensazione, definitiva, di 'appartenenza'. Ché diamo giurisdizione, su noi, solo a quelli cui scegliamo di appartenere. Lui ha scelto, nel modo suo tutto particolare, con quel suo 'esserci' che è un 'essere accanto'. Era solo da capire quanto io volessi 'farmi scegliere' ...
"It is the law of love that rules mankind" (Gandhi)
3.7.10
Shockwaves
Quasi un'estasi a ondate. Punture elettriche a dar vita a babeli fantastiche. A oscillarti fra oscurità e paradisi di sogni. E' arrivato il momento di andarsene, mollare le cime e puntare la prua verso il nuovo. Ma la piccola Lilliput ti ha incantato e legato a paletti invisibili - ben più forza di prima ti occorre, ad armare la randa. Quasi in odio, per oggi, il navigare necesse ...
"If you love somebody, set them free ..." (per favore ...)
17.6.10
Aufwachen
Vi sono attimi che sono una botta in testa. Da qui in poi si declinano, come perle di vetro, fatti e vissuti, fantasie e realia, e i tasselli (bontà loro) tornano quasi tutti al loro luogo elettivo. Molti dei flash del passato avevano acceso riflettori sui lati peggiori dell'umanità, manipolazioni, raggiri, mediocri interessi di bassa lega. Stavolta la luce ha preso anche i lati angelici. Il disordine che ti veniva gettato dentro ad arte era a provocarti e proteggerti. Una lenza sottile a trattenerti al solo accenno di uno scarto. La sapienza di chi domina il gioco a suonarti come una musica. Hai giocato le ragioni del cuore, ma era la ragione a guidarti. Ora c'è un gioco nuovo, e si chiama oblìo. Per riaccoglierti per quello che sei. E magari per sempre ...
"Il ripudio delle nostre stesse parole è il più grande sacrificio che ci viene richiesto dalla verità" (Sir Arthur Conan Doyle)
6.6.10
Pena de l'alma
T'impaura lo stato in cui sei arenata. Uno stallo labile, fatto di stordimenti e ribellioni vaghe. Un magone soffuso nel perpetuo loop di una sola immagine. Vedi la necessità della virata e non hai cuore. Un vento nuovo ti gonfia le vele, credi d'essere alla finestra, ma magari sei già uscita per strada. In attesa di acquisire l'ovvio.
Leo Buscaglia: per amare bisogna "avere la sottigliezza del vero saggio, la flessibilità del bambino, la sensibilità dell’artista, la comprensione del filosofo, la pazienza del santo, la tolleranza dell’erudito e la forza d’animo di chi non ha dubbi" (dammi la forza, Signore, dammi la forza ...).
6.5.10
If you were a weapon
Lanci un'occhiata in tralice al di là della spalla, e stupisci di come sia tutto cambiato. Primavera di nuovi segni, di ludi onirici e lento fiorire. Lievi flash di cauto abbandono. Respirare l'intorno. Scuotere lieve di spalle anche ai ruderi di un passato recente. Quasi senza la forza, di vederti felice. E' irreale l'incanto che provi. E sei grata ...
"Come l'uccello venuto dal mare, / che tra il ciliegio salta, e non sa / ch'oltre il beccare, il cantare, l'amare, / ci sia qualch'altra felicità".
12.3.10
Estrapolazioni
Sentirsi parte di un fiume limpido. Da sempre ti opponi alla piena, nuoti a canone inverso. Nel creare attrito allo scorrere. Si svela, ora, l'ebbrezza dell'abbandono, liquidità dell'essere, e diluirsi di nuvole in ombre. (è per poco, è per gioco) che altri decidano per te ...
Convincetevi di suonare bene e suonerete bene ... (Chopin)
13.12.09
Aria di festa
E' festa rivedere sguardi amici, condividere barlumi di intimità, ritrovare sul volto dell'altro le tracce di un affetto antico, e di un'accettazione senza riserve (per quel che sei, con i tuoi limiti e le insicurezze, col tuo sorriso timido e la voglia di farti [ri]conoscere). Milano, Parma, un freddo becco ma luce e sole a far da pendant al sorriso negli occhi di chi ti accoglie. Sei come sei, quasi vorresti non porre fine all'incontro, grata del fatto che una casualità ti abbia avvicinato a umanità così calde, un po' triste per l'averle lontane. Ma magari è proprio in questo la forza dell'incontro, l'emozione che ti prende ogni volta. E ti ridà la voglia di tornare a scrivere. Almeno per un po', per un altro tratto di percorso ...
Quel che rende indissolubile le amicizie e ne raddoppia l'incanto è un sentimento che manca all'amore: la sicurezza. (Balzac)
3.11.09
Sound of silence (e cose così)
Verrebbe da scrivere un post 'a interpunzioni', fatto di solo silenzio. Non che sia in silenzio, Ecatina, tutt'altro. Ma pare che si distragga, negli ultimi tempi. E tiri il fiato ...