La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.
2.2.05
Interrogativi dubitosi
I miei pusher personali, quando approdo in una città nuova, sono le librerie. Ecco, a Pavia avrei potuto calarmi in uno stato allucinogeno permanente, tante (e belle!) ve ne erano. Dopo qualche peripezia i miei nuovi acquisti sono approdati a Lecce, ieri. Ora chiedo consiglio (trascurate per un attimo la lista a sinistra, sono ancora tutti da ultimare, anche se in compenso ho 'tracannato' l'ultimo di John Grisham): dovrei 'aprire' per primo:
a. Alessandro Banda, La città dove le donne dicono di no (Guanda 2005)
[acci, già iniziato, in treno ...]
b. Christa Wolf, Medea (Edizioni e/o 1996), che si tirerebbe dietro (in tedesco) Kassandra (Luchterhand 1983)
c. François Barcelo, Cadaveri (Marcos y Marcos 2003)
d. Olaf Olafsson, Il viaggio di ritorno (Guanda 2003)
[fuori concorso - per motivi noti solo a me e ad un'altra persona: Alberto Garlini, Una timida santità (Sironi 2002) - bello bello bello!!!!]
(qui ora occorrerebbe un punto interrogativo: lo aggiungete, per favore?)