<$BlogRSDUrl$>

La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.


19.12.05


Compilazioni



Passiamo la vita a mettere ordine. A stilare elenchi, raggruppare 'specie', riorganizzare sezioni. Spesso si tratta di spostamenti. Muovi un libro da una pila, lo collochi in un'altra. Ricomponi una torre di fotocopie, o la dissezioni, solo per programmarne lo spostamento in un'altra stanza, o a qualche chilometro di distanza. A volte la densità ti paralizza. Ti sembra di poter tornare a vivere solo sbarazzandoti di una parte del tuo passato, che è fatto di carta ed inchiostri, di polvere e scritto. Solo smuovendolo per liberartene. Eppure non puoi, è un'eredità di avanzi e ricordi. Cumuli e catasti ed elenchi come forme, come una via per plasmare l'universo di carte e di caos dell'intorno. Un ordine che è un'illusione. Della quale è insensato pensare di liberarsi.

Da una suggestione di Babel e da una Bustina di Eco su Arman.