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La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.


7.7.06


L''interpretazione autentica'



Gli è che a noi giuristi proprio piacciono i paroloni. Quelli del titolo alludono alla possibilità, per chi emette un atto (sia il legislatore, sia un ministero, sia l'autore di un contratto e via elencando), di tornarci su e spiegarne esattamente il significato (in caso di ambiguità). Bene. Qui c'è l'interpretazione autentica dello spirito dei mondiali in Germania (che poi vi crediate o meno, fatti vostri). E' vero che giornalacci nazionalpopolari (crucchi) hanno titolato "Disertiamo le pizzerie", o addirittura "Tutta colpa della mafia". E' vero che si è giocato a più riprese a prenderci in giro (anche la sottoscritta, via mail con colleghi teutoni pervero molto sportivi). Però. IO so qual era il clima (e chi legge - o crede - solo a titolacci neocon diffusi dalle nostre parti per qualche connerie nazionalprovinciale di troppo, difficilmente può intendere). Ecatina si è goduta alcuni frammenti di partite gomito a gomito con tedeschi, portoghesi, francesi, bevendo Koelsch o Helles in birrerie all'aperto. Ha scambiato commenti e incitazioni reciproche con sconosciuti di altre nazioni. Ha riso e scherzato, si è improvvisata addirittura esperta di semifinali e fuorigioco, con discussioni gradevoli e sempre civili. Il clima, quello di grandi città come Colonia e Monaco, era di festa internazionale (assai simile alle Giornate della Gioventù romane godute nell'agosto del 2000). I giornali seri, quelli dell'avvertita sinistra tedesca, Der Spiegel, tanto per far nomi e cognomi, ridono con ironia della sindrome da post-semifinale dei connazionali. Ché si tratta di un popolo cui la storia ha vietato per sempre di esprimere sentimenti patriottici, cancellando addirittura pezzi dell'inno nazionale. Dove le bandiere, anche stavolta, erano esposte con discrezione - e assieme a quelle del Brasile, della Francia, del Togo, e anche di quest'itaglietta abituata a fare nguè nguè appena le fanno la bua.

Lo so, lo so, a volte mi prende il morbo dell'Acidosignore. Però quanno ce vò ce vò.