La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.
29.8.06
(Ri)scoperte di lettura [3]
Chi ha vissuto certe esperienze, da donna, resta basita dal ritrovarle su carta, dalla penna di un uomo. L'occhio mi cade sulla recensione di un libro di Leon Rooke (americano-canadese), La moglie grassa. Ella Mae vive una vita di fantasia, annegata nel suo unico piacere, quello di riempirsi continuamente la pancia di cibo. Marito, due figli, convinta di esser moglie e madre modello, incastrata in un corpo divenuto la sua bolla personale di irrealtà. All'immobilità del reale fa da contrappunto l'irrequietezza della vita fantastica, la costruzione virtuale di un mondo perfetto. Finché Ella Mae non si troverà prigioniera proprio di quella realtà che rifiuta. Da oggi metto il catenaccio al frigorifero.