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La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.


21.11.06


L'estetica del sospiro



Ti attardi sospesa - le dita a cercar l'incanto della parola. Negli occhi ancora il segno di lei, ad alcuni stucchevole - o restauratrice. Sai che a guardarne i dipinti sapevi - eri certa di quali i ritratti di quelli che aveva amato. La sua sensualità era sublimazione. O il suo sublime, sensualità. E stupisci di come, a distanza di tale portata, lei sommuova la tua. Sorridi al ricordo della seduzione fallita di Gabriele - e ritrovi le righe di lui 'strappate' alla mostra: Aliquid amplius / invenies / in silvis / quam in libris. Stordita recuperi le frasi che hai sotto il naso (monito vago e feroce di chi forse visse soltanto per il sapere), pendant postmoderno a Gabriel Nuntius:

In Baumgarten la bellezza viene definita come perfezione della conoscenza sensibile, e a questa viene assegnato il compito di "presentare come bellezza la perfezione del mondo". Kant, il quale distingue la bellezza dalla perfezione ... scavalca già la limitazione della esperienza estetica all'arte bella quando al piacere positivo del bello contrappone il piacere negativo del sublime. In considerazione del momento della libertà il sublime è superiore al bello ... per la modalità della sua esperienza: mentre il bello "implica direttamente un sentimento di agevolazione e intensificazione della vita", il "piacere negativo" del sublime eleva le forze dell'anima dandoci il coraggio "di misurarci con l'apparente onnipotenza della natura".

Hans Robert Jauss, Esperienza estetica ed ermeneutica letteraria. 1. Teoria e storia dell'esperienza estetica.

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