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La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.


7.7.05


Una crepa nel tempo


Alla fine l'ho riacquistato. Ché quello impolverato del mio tempo di ragazza chissà dov'è finito. Capiterà come per Orwell. Come quando, subito dopo aver preso una nuova copia di Nineteen Eighty Four, la vecchia s'è lasciata ritrovare, in uno scaffale dimenticato. Le Affinità elettive mi frullavano in testa da un po'. Apro a caso e vi ritrovo uno dei temi fondanti di questi miei ultimi anni. Il tempo.

Il capitano cominciò un progetto, Edoardo una lettera, ma né l'uno né l'altro andavano avanti. Dopo essersi affaticati un certo tempo fra minute e copie, Edoardo, che se la cavava meno ancora del capitano, si decise a domandare che ore erano.
E constatarono che il capitano aveva dimenticato di caricare il suo cronometro, la prima volta da molti anni: ebbero allora, se non la sensazione precisa, il vago presentimento che il tempo cominciava a diventare loro indifferente.

E' che questi aggeggi davvero ci governano la vita. Ed è così bello vedere che il tuo vicino in una tavolata di amici fa proprio come te, quando si rilassa: si toglie l'orologio dal polso e lo posa, capovolto, sul tavolo. Quasi ad esortare il tempo a rendersi indifferente, solo per qualche attimo, per qualche minuto ancora ...