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La rete ha qualcosa di magico. Connette, contamina, diffonde. Confonde. Questo è un nodo fra tanti, per aggiungere magia a magia.


4.2.07


Schon wieder da



Si vestono di luce altra, le cose, al tuo partire. Ma a turbarti è la leggera foschia che le avvolge, al rientro. Una memoria di te più lucida - e viva - al risuonar di passi su selciati antichi, a disorientarti in percorsi nuovi e ostinata ricerca di sé. A ricevere aiuto solo quando non lo chiedi (non lo chiedo?). E ogni viaggio (almeno ogni ritorno al tuo dove di allora) è riprendere il filo di luoghi della memoria, è ritrovar sorprese e sbalordire. Le finestre di Chagall, che credevi a Strasburgo, le avevi viste a Santo Stefano in Mainz. Una voce che credevi sopita da anni, una donna-ragazza che stupiva alla meraviglia delle cose, a tornarti inattesa quasi via medium, riportare a galla una quasi fanciulla da ingenuità quasi vergini. Ha la veste del sogno questo viaggio nuovo e già vecchio. Pure la chiarità della luce di casa ancora ha da tornarti dentro, il magone, oggi, è da rientro.

* Tanto non dura, passa presto, pazientate. Però oggi non mi cercate.

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